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  • Motore principale Diesel elettrico ante restauro
  • Motore principale Diesel elettrico post restauro
  • Motore tre cilindri ante restauro
  • Motore tre cilindri post restauro
  • Valvole termostatiche raffreddamento ante restauro
  • Valvole termostatiche raffredamento post restauro
  • Resistenza ante restauro
  • Resistenza post restauro

Tutte le movimentazioni di cui dispone la gru sono, oggi, ottenute mediante motori elettrici a corrente continua regolabili in velocità.
Sotto coperta si trova l’ampia sala macchine ove attualmente sono alloggiati 4 gruppi motore diesel-generatore elettrico, posti a losanga longitudinalmente lungo l’asse poppa-prua. Questi motori hanno sostituito la caldaia e le macchine a vapore originali che erano state smantellate nel 1955, presso i cantieri Nord-deutscher Lloyd di Bremerhaven.
Ciascun gruppo comprende un motore Diesel a 2 tempi e 6 cilindri, di potenza 480 HP e velocità 600 giri al minuto, fabbricato da MODAG, Darmstadt. Il motore, a sua volta, è accoppiato con due generatori in corrente continua con eccitazione in parallelo da 230 V e 105 kW e con una macchina in corrente continua con eccitazione composta da 230 V e 50 kW.
Tutte le macchine elettriche sono di fabbricazione Siemens Still, Hamburg. Secondo le necessità, i generatori possono essere tutti in funzione o solo metà. Ogni gruppo presenta un quadro elettrico di comando e di controllo.
Le sbarre principali a 230 V sono sulla parete della sala macchine verso prua dove è posto un quadro di comando generale comprendente sezionatori, interruttori, relé di sovraccarico e di corto-circuito e strumentazione di misura.
In uno dei locali attigui alla sala macchine principale si trovano un generatore sincrono trifase e un motore asincrono. Probabilmente sono stati collocati dopo gli anni cinquanta in previsione dell’introduzione di un diverso tipo di azionamento elettrico per i servizi ausiliari.
L’alimentazione della rete ausiliaria di bordo è ottenuta con un gruppo costituito da un motore Diesel a 2 tempi e 3 cilindri da 105 HP e due gruppi con motore Diesel a 2 tempi e 3 cilindri da 22 HP, accoppiati a generatori in corrente continua con eccitazione composta da 10 kW.
Due gruppi, ciascuno dei quali composto da due grossi motori in corrente continua reversibili da 440 V, 225 HP, costruiti da Siemens Still e collocati nei locali attigui alla sala macchine principale, forniscono l’azionamento principale per la propulsione realizzata attraverso le due eliche.
Nei tre piani della gru sono posti vari motori in corrente continua di potenza pari a 95 HP necessari per il sollevamento. La regolazione è ottenuta mediante reostati che controllano l’eccitazione.
Le apparecchiature sopra descritte sono state tutte manutenzionate sotto la sorveglianza tecnica del RINA e della Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico della Liguria che ha vigilato sui lavori in modo che nessun intervento modificasse le originarie strutture e meccanismi.