La gru galleggiante LANGER HEINRICH, nata a Bremerhaven nel 1915

Un ESEMPLARE UNICO nel suo genere, ancora funzionante e operativo, atto a sollevare carichi fino a 250 t Una LOCATION ESCLUSIVA per organizzare sul ponte di coperta spettacoli teatrali, concerti, mostre, eventi e manifestazioni

Storia

Restauro Conservativo

La metodologia di intervento è stata concordata con il funzionario incaricato della Soprintendenza Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico della Liguria che, preso atto delle prescrizioni del R.I.N.A., ha impostato con l’Armatore e con il Direttore dei Lavori, alcuni principi generali e alcune regole di comportamento che hanno fatto da guida durante i lavori di restauro e di conservazione.
Gli interventi si riferiscono principalmente al mantenimento e alla conservazione delle caratteristiche formali, tecnologiche e funzionali della Langer Heinrich.
Il restauro conservativo si riferisce a tutta l’attrezzatura originale di costruzione del 1915 e della successiva conversione di produzione energia da caldaie a vapore in gruppi elettrogeni Diesel del 1955.
Nello specifico gli interventi, che hanno richiesto un rilevante impegno del personale di bordo, dell’armatore, delle maestranze del cantiere Gardella Gino, che ha diretto ed effettuato i lavori, hanno riguardato:
– attività di consolidamento statico di tutta la struttura della torre portante della Gru;
– attività di ripristino funzionale di tutti gli elementi elettromeccanici (mediante smontaggio, pulizia, lubrificazione, rimontaggio);
– attività di sostituzione, solo se assolutamente necessario, di pezzi mancanti o deteriorati, con elementi di forma, caratteristiche, dimensioni e materiali, analoghi a quelli originali;
– attività di sostituzione degli elementi non più a norma (p.e. quadri elettrici, pompe, lamiere dello scafo, cavi elettrici, ecc.) con altri, di tipologia analoga agli esistenti.

Scheda Tecnica

Nome: LANGER HEINRICH – EX MAESTRALE
Società armatrice: SO.GE.I. S.r.l.
Bandiera: ITALIANA
Compartimento: GENOVA
Anno Costruzione: 1915
Conversione a diesel elettrico:
NORDDEUTSCHER LLOYD,
BREMA E SIEMENS, AMBURGO 1955
N. Matricola: 8756
N. RINA: 66226
Nominativo Internazionale: ICFL
Classe: RINA 100-A-1.1
Lunghezza: 50 M
Larghezza: 30 M
Immersione massima: 3,18 m
Stazza lorda: 2393,23 T
Stazza netta: 1470,65 T
Volume lordo totale: 2563 m

Attività Didattico Culturali

Gum, gli urbanisti metropolitani raccontano la loro storia
Un’ambientazione suggestiva e particolare, la sala macchina della storica Langer Heinrich, per presentare il libro di Rinaldo Luccardini che racconta l’attività del Gruppo Urbanisti Metropolitani che operò a Genova dal 1983 al 2004, “regalando” alla città idee per il suo rilancio dal punto di vista urbanistico e della vivibilità.

Il Gum ritorna sulla scena per lanciare alla nuova amministrazione comunale un appello: ” C’è bisogno del rilancio funzionale di questa Gru galleggiante, dice Luccardini, “un oggetto vivo e pieno di sapore per la cultura portuale della città: chiediamo al prossimo sindaco di puntare sul rilancio di Genova, città di porto e di mare” e… la partenza potrebbe essere proprio dalla valorizzazione della Langer Heinrich.

-Genova 05/05/2012

Gli eventi “non realizzati” in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio

L’annuncio della inaugurazione della mostra del Maestro Flavio Costantini, del concerto della Fanfara della Marina Militare della Spezia, in occasione dell’incontro tra i gruppi dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia del Piemonte, della Valle D’Aosta, della Liguria e delle visite guidate alla mastodontica Gru del 1915 non ha avuto un seguito, perché il trasferimento della Langer Heinrich da Calata Boccardo, zona operativa del porto di Genova, all’ormeggio di Molo Vecchio – Porto Antico, gentilmente offerto dalla Società Pesto-Molo Crociere, non ha avuto il lasciapassare dell’Autorità Portuale di Genova.

Problemi burocratici e di procedure hanno surclassato la realizzazione di eventi, volti a offrire alla città di Genova un’occasione imperdibile per conoscere un “pezzetto” del nostro patrimonio archeologico e per ascoltare la storia del mare da coloro che l’hanno vissuta.

Ci scusiamo con tutte le persone che avrebbero voluto partecipare, nella speranza della loro solidarietà e con l’augurio che ci saranno tempi dove il valore della cultura e delle tradizioni avrà la “giusta” considerazione.

-Genova 21-26/09/2010

I bambini della Scuola Elementare “Vittorio Alfieri” di Ponzone a lezione sulla Gru

Un nutrito gruppo di bambini, dalla prima alla quinta elementare, accompagnati dalle loro insegnanti e dal responsabile dell’Associazione Marinai d’Italia di Ponzone, promotore dell’iniziativa, ha partecipato ad una insolita giornata di scuola che si è svolta sul ponte di coperta della Gru galleggiante Langer Heinrich del 1915.

I piccoli, attenti e disciplinati scolari, durante la visita hanno non solo ascoltato la storia della Gru, ma hanno anche visto da vicino i meccanismi di funzionamento (tuga motori, sala argani), la tecnica di costruzione, le modalità di sollevamento; si sono avventurati tra le ripide scalette che portano in cima alla “torre”, provando indimenticabili emozioni.

-Genova 20/05/2010

 

La Mostra Biennale di Modellismo Navale promossa dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia

Alcuni delegati dell’Associazione in occasione di una visita a Genova alla Gru galleggiante Langer Heinrich, dagli stessi definita “raro esempio di bellissima archeologia industriale in campo marittimo” hanno proposto alla Società armatrice di partecipare alla Mostra, allestendo uno stand dedicato alla Langer Heinrich.
L’invito è stato accolto con piacere e con interesse.
Sono stati allestiti due stand: uno con pannelli raffiguranti la storia della Langer Heinrich durante il periodo germanico 1915-1985; l’altro con pannelli che raffigurano l’utilizzo della Gru in Italia dal 1990 ad oggi.
“Protagonisti” degli stand non sono stati solo i pannelli fotografici, perché accanto ad essi è stato esposto anche un ricco materiale di strumentazione e oggettistica navale, messo gentilmente a disposizione dall’Associazione detta dei Barbi: testa da palombaro, pompa a pistoni per fornire aria ai palombari, due colonne di telegrafo, una colonnina completa di ruota di timone, una pompa a vapore, un solcometro, due bauli per i vestiti dei marinai.

-Acqui Terme 17-25/10/2009

La Langer Heinrich scelta come palcoscenico per Movimentazioni

Movimentazioni è una Rassegna interculturale di performance, spettacoli teatrali, esibizioni musicali, mostre di arti visive sulle dinamiche del confronto tra le culture nelle città italiane e in particolare nell’area mediterranea, analizzate attraverso i linguaggi della giovane arte.

Per 5 serate giovani gruppi e compagnie hanno presentato, ad un numeroso pubblico, i loro spettacoli sul ponte di coperta della suggestiva e spettacolare Langer Heinrich.

Accanto alla Gru sono stati allestiti, con opere di artisti italiani e internazionali, 5 container, gentilmente offerti dalla società Ignazio Messina & C.. I Container insieme con la Gru hanno costituito un vero e proprio “villaggetto” dedicato alla giovane arte.

-Genova 18-22/09/2009

La Langer Heinrich ospite d’eccezione alla Festa della Marineria
La Langer Heinrich, memoria storica di eventi e di testimonianze, non poteva mancare ad una festa come quella della Maìna, evento di portata internazionale che la città della Spezia si propone di realizzare con cadenza biennale sul tema del mare, visto attraverso varie prospettive: tradizione, mestieri, conoscenza, sapere.
La mastodontica gru è stata scelta come palcoscenico sul mare per inaugurare la Festa della Marineria con una rappresentazione maestosa e spiazzante, propria dello stile della famosa compagnia catalana: la Fura dels Baus che per l’occasione rievoca il soggiorno di Wagner nel Golfo dei Poeti con “il golfo del Poeta in Mibemolle” e lo fa issando sul braccio della Gru una vera e propria vela umana composta da più di trenta persone, trasformando la Langer Heinrich in un unico spettacolare oggetto di scena.
La Langer Heinrich, sulla scia della serata di apertura, è una suggestiva “cornice” della Festa e il suo ponte di coperta è spesso trasformato in un salotto dove si raccontano storie di mare, aneddoti, avventure e si discorre di presente e futuro tra cene e aperitivi.
Sempre sul ponte di coperta si è organizzata la premiazione della regata storica delle Repubbliche marinare e la cerimonia degli annulli postali: in 5 ore il personale di Poste Italiane ha timbrato con l’annullo speciale della festa 1000 cartoline a persone presenti sulla Langer Heinrich.
Un altro numero racconta il successo della Gru alla Maìna: 15.000 visitatori nei quattro giorni di apertura al pubblico.

-La Spezia 11-16/06/2009

La festa dei lavori di fine restauro

Sul ponte di coperta della Langer Heinrich alla presenza di un numeroso pubblico, composto da autorità, amici, giornalisti, televisioni la cerimonia, con la benedizione impartita da Don Franco Molinari, per la conclusione dei lavori di restauro, iniziati nel 2005 a cura del cantiere “Gardella Gino” presieduto dall’ing. Massimo Messina.

La festa è poi proseguita con una cena, un concerto dei Wacky Brass Quintet, la mostra di quadri sulla Langer Heinrich, eseguiti dagli allievi della Accademia Ligustica di belle arti.

-Genova 26/09/2008

La Langer Heinrich tra i tesori della Liguria

Come negli anni passati, anche quest’anno, per due giorni la Liguria si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto per riscoprire radici e migliorare la qualità della vita, con un unico denominatore: “Le grandi strade della cultura: viaggio tra i tesori dell’Italia.

Tra le tappe di questo viaggio c’è anche la Langer Heinrich, la mastodontica gru del 1915 di nascita tedesca e italiana d’adozione, vincolata nel 2002 dal Ministero per i Beni e le Attività culturali come bene di archeologia industriale, che ha mantenuto intatte le sue caratteristiche originarie ed è perfettamente funzionante dopo i lavori di restauro, iniziati nel 2005 e terminati nel 2008.

La Gru è visitabile in ogni sua parte: dalle scalette che accedono ai piani superiori, tra le strutture d’acciaio che ricordano la torre Eiffel, alle sale macchina sottostanti, alla plancia di governo della propulsione in teck, perfettamente conservata, alla cabina di comando.

Lo staff della Langer Heinrich è a disposizione dei visitatori per visite guidate. Per informazioni visita la “Fotogallery”

-Genova 28-29/09/2013

La Langer Heinrich nella creatività degli studenti di architettura dell’Università di Genova

Gli studenti del 5° anno di architettura presentano, nell’ambito della tavola rotonda “Progetti per la valorizzazione del patrimonio archeologico industriale del Porto di Genova”, i progetti realizzati con la finalità di far conoscere e diffondere la memoria industriale, proponendo percorsi inediti di narrazione, valorizzazione e fruizione delle testimonianze presenti nel Porto di Genova.

Ecco alcune idee progettuali sulla Langer Heinrich:

“La Gru come gioco didattico”: proporre alla lego una gru da montare in 15 pezzi. Il modellino è un racconto ad incastri: foto e scritte indicano come viene utilizzato il mezzo, quale tecnologia lo muove e quali lavoratori lo manovrano.

“Small, medium, large”: un dépliant che si apre fino a diventare una borsa di carta o una sedia per turisti stanchi.

“Illuminazione didattica della Langer Heinrich”: blu, giallo, rosso segnano corpo, braccio e contrappeso. Con fasci di luce viene, così, chiarito come funziona il meccanismo di sollevamento.

“Jurassic Port” ossia “Safari urbano”: nel logo la Gru via, via si trasforma in dinosauro e il visitatore è stimolato a girare per la zona dove si riscoprono le vite dei portuali e del vecchio Porto.

-Genova 28/09/2007

“Partenze” uno spettacolo in mezzo al mare

Allo spettacolo “Partenze” protagonisti non sono solo gli attori, ma anche la mastodontica gru galleggiante “Langer Heinrich” del 1915 che con il suo fascino di inizio secolo ha trasformato il ponte di coperta in un palcoscenico sul mare per ospitare la compagnia del teatro Cargo con lo spettacolo dedicato alla partenza e alla storia dei nostri emigranti verso l’America.

Il testo, scritto da Laura Sicignano e da Alessandra Vannucci, racconta le partenze degli emigranti italiani in cerca di una nuova vita negli Stati Uniti. A bordo ci sono tutte le classi sociali, dai contadini agli armatori, dagli avventurieri ai ciarlatani, dai vinai agli attori….E, in una lussuosa cabina di prima classe, Eleonora Duse, misteriosa e inaccessibile, di cui tutti parlano e nessuno può vedere, mitica, come l’America, dove anche la divina sta andando in cerca di fortuna.

Il successo di pubblico e di critica ha spinto gli organizzatori a promuovere anche nel 2006 una seconda edizione.

-Genova 2004-2006

 

“La Gru galleggiante Maestrale. Una testimonianza di archeologia industriale per la storia dei lavori marittimi”

E’ questo il titolo della mostra allestita sul ponte di coperta della Gru galleggiante “Maestrale” oggi “Langer Heinrich” (nome originario), dedicata all’evoluzione dei lavori marittimi e a quanto è rimasto delle tracce materiali di questo mondo.

La mostra fu promossa e organizzata dal Ministero per i Beni e le attività culturali, dalla Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantrolpologico della Liguria e dalla Associazione detta dei Barbi, nell’ambito della VI settimana della cultura.

Le finalità della mostra sono state molteplici.

Divulgare la conoscenza della Gru galleggiante, costruita in Germania nel 1915 dai cantieri Weser di Bremerhaven, unica testimonianza di archeologia industriale del secolo scorso, tanto da essere nel 2002 vincolata dal Ministero per i beni e le attività culturali. Ammirata fino ad oggi solo come un grande traliccio svettante sopra i manufatti del Porto Antico, si sono potute finalmente cogliere, da vicino, tutte le sue caratteristiche, approfondendone la conoscenza con l’ausilio di testi e immagini.

Far conoscere, nell’ambito di una mostra didattica, quanto è ancora presente delle testimonianze storiche, materiali, del lavoro all’interno del Porto, sia in quella parte di bacino recuperata alla città, sia in quella direttamente legata all’attività operativa contemporanea, oggi in fase di ridisegno e di ulteriore potenziamento.

Stimolare attenzione e interesse nei confronti della memoria storica del porto, in modo da mantenere vive e conservare le testimonianze più significative della città portuale, di cui la Langer Heinrich è un significativo esemplare.

-Genova 24-30/05/04

Anche una Gru può fare cultura

Quando l’arte sfida le convenzioni anche una Gru galleggiante può diventare un’ “opera” da esporre e da far visitare al pubblico.

E’ quanto è successo alla Langer Heinrich che, a partire dal 2004 fino ad oggi, è stata, ogni anno, inserita nel programma della Settimana della cultura che prevede, tra le tante iniziative, anche l’apertura al pubblico di monumenti che rivestono un’ importanza dal punto di vista storico, artistico, architettonico e archeologico.

-Genova 2004-2012

Pubblicazioni

Titolo:
La gru galleggiante
LANGER HEINRICH
dal 1915 ad oggi
storia, tecnologia e conservazione

Autore: GUIDO ROSATO
Casa Editrice: ERGA
Anno pubblicazione: 2008
Formato: 17×24,5 cm
Pagine: 112
Lingua: ITALIANO

Titolo:
Scopriamo…la Gru
LANGER HEINRICH
La gru galleggiante del 1915
Autore: ALBERTA CHIERICHETTI
Stampa: CREA GRAFICA
Anno pubblicazione: 2009
Formato: 15×21 cm
Pagine: 8
Lingua: ITALIANO

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